Ho assistito, mio malgrado, alla “demolizione programmata” della cosiddetta prima Repubblica e ad un crescente decadimento culturale della società che unito alla debolezza, anche politica, degli eredi delle culture democristiane, socialiste, comuniste e liberali ha prodotto una significativa e progressiva perdita di senso sociale e a una spiccata individualizzazione nell’offerta politica che ha portato al trionfo dei partiti ad uso personale con dei leader figli anch’essi della logica totalizzante dell’usa e getta tipica di una società diventata prettamente consumistica anche nei confronti degli individui.
Silvio Berlusconi prese per mano un Paese reduce dalle macerie di Tangentopoli, in cui il pci-pds scelse la via giudiziaria per arrivare al potere sorretto dai media legati alla cultura di quella sinistra, autoproclamatasi da sempre “intellettualmente superiore”, che agirono da artefici della delegittimazione e della crisi di rappresentanza dei partiti, creando un contenitore che raggruppò gli eredi delle culture politiche di fatto azzerate inaugurando, di fatto, la nascita di un nuovo corso lideristico nella gestione della politica. Seppe entrare diffusamente e capillarmente nella vita degli italiani, attraverso una modalità che era, all’epoca, tanto nuova quanto stabilizzante nel contesto in cui si attuò, dando vita ad una virtualità mediatica nella comunicazione che iniziava a diventare essa stessa sostanza politica. Iniziava, con Lui, un vero e proprio fenomeno sociale e di costume, e a nulla valsero più di vent’anni di antiberlusconismo scaturiti in centinaia di azioni giudiziarie nei confronti “dell’uomo nuovo” e non ad un politico, che seppe cavalcare con la perizia di un “imprenditore” le difficoltà del momento, comunque siano andate le cose.
Rendo onore al protagonista assoluto degli ultimi trenta anni della vita democratica del Paese, nella speranza che, all’insaputa di noi tutti, ci abbia lasciato in dono un altro colpo di teatro per la Sua successione politica.

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Mauro Caprani, Sindaco di Erba già coordinatore provinciale di Forza Italia

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