Dopo mesi di studi sui reperti e di indagini sulle mummie, si presenta al pubblico la collezione egizia del Museo Civico di Erba rinnovata con una mostra affascinante

Il Museo Civico di Erba, presso la sua sede, Villa Ceriani, via Ugo Foscolo 23, presenta la piccola collezione egizia in una cornice nuova e affascinante, sabato 11.05.2024 alle ore 18.00 con un evento aperto a tutti.

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È il punto di arrivo di un percorso iniziato nel 2022 e che ha visto coinvolti la direttrice del museo, Clelia Orsenigo, sostenuta dagli uffici comunali, e il team di ricercatori del Mummy Project, diretto dall’egittologa Sabina Malgora.

La collaborazione ha riguardato due grandi progetti: uno dedicato alle mummie e l’altro ai reperti della collezione egizia.

Il primo si intitolava “L’Egitto ad Erba. Le mummie del Museo Civico raccontano”, con il sostegno del Rotary Club Erba Laghi e della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca. Al centro: i tre frammenti di mummie: un piede, una mano e una testa, donati al Museo dalla famiglia Majnoni e portati in Italia nel 1902 dal Marchese F. Majnoni d’Intignano, allora Console d’Italia al Cairo. Le mummie sono state sottoposte a sofisticate indagini, seguendo il protocollo stilato dal Mummy Project e basato su un’esperienza quindicennale: la TC, che ha permesso di effettuare una sorta di autopsia virtuale e di ricostruire i profili degli individui (età, sesso, etnia) a cui i frammenti sono appartenuti; l’endoscopia laparoscopica solo per la testa; le analisi chimiche e fisiche che hanno restituito informazioni sulle tecniche di mummificazione e sulla datazione; le indagini entomologiche che hanno dimostrato che non ci sono insetti antichi e che l’imbalsamazione è stata fatta a regola d’arte. Sono di loro si sono avvicendati molti specialisti: Sabina Malgora e Jonathan Elias, egittologi, Robert Loynes, medico chirurgo, egittologo, Chantal Milani, antropologa e odontologa forense, Francesca Motta, osteoarcheologa, Marco Nicola, chimico dell’Università di Torino e il team di Adamantio S.r.l., il team diretto da Wilfried Rosendahl del Centro di Archeometria Klaus-Tschira, all’interno del Centro di Archeometria Curt-Engelhorn, a Mannheim (Germania); Stefano Vanin, entomologo forense e professore di Zoologia dell’Università di Genova; Luigi Bonizzi e Alessio Soggiu, professori del Dipartimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche ed Odontoiatriche dell’Università di Milano. Al termine le mummie sono state restaurate da Cinzia Oliva.

Il secondo riguarda lo studio del reperti egizi, tra i quali vi sono alcuni particolarmente interessanti, anche se frammentari, come la piuma in bronzo, che faceva parte di una corona tipica del dio Osiride, dio della Rinascita e dell’Oltretomba; un cestino che serviva per contenere la frutta e che ha confronti al Museo Egizio di Torino e al British Museum di Londra; alcune lucerne di Epoca Romana che testimoniano il periodo in cui l’Egitto era parte dell’Impero Romano; un grazioso contenitore per il kohl per truccare gli occhi. Tra di essi vi sono alcuni oggetti che raccontano l’Egittomania, il fascino dell’Egitto sull’Europa, che non solo ha spinto collezionisti nel 700 e nell’800 ad acquistare antichità, ma anche a fare delle vere e proprie copie. 

I reperti sono stati studiati da Sabina Malgora, Niek de Haan, specialista di shabti, e Leonardo Fioretti, egittologo, tutti membri del Mummy Project.

L’allestimento si completa con pannelli, gigantografie e alcuni video che raccontano la storia delle mummie, degli studi, delle scoperte fatte e del restauro, in italiano e inglese.

  1. Testa di mummia, Museo Civico “Villa Ceriani”, Erba. Ph. Manuela Solerio
  2. Equipe del Mummy Project al lavoro al Gemini RX di Travagliato. Ph. Manuela Solerio
  3. Parte del team del Mummy Project, da sx E. Rossi, S. Malgora, C. Orsenigo, F. Motta
  4. Le visite guidate al restauro. Ph. Museo Civico di Erba
  5. Cinzia Oliva spiega il restauro al pubblico. Ph. C. Orsenigo
  6. Villa Ceriani, sede del museo. 
  7. Testa del dio Serapide. Ph. C. Orsenigo
  8. Scarabeo con testa di sfinge, copia ottocentesca. Ph. C. Orsenigo
  9. Statuetta della dea Iside che allatta il figlio Horus, copia ottocentesca. Ph. C. Orsenigo
  10. Manico di cucchiaio per cosmetici. Ph. C. Orsenigo
  11. Ampolla di San Mena. Ph. C. Orsenigo

Il Mummy Project (www.mummyproject.it). Il Mummy Project si occupa dal 2008 come centro ricerche dello studio delle mummie e dei reperti egizi, della valorizzazione e divulgazione degli stessi e dei musei che li conservano, ma anche della realizzazione di documentari, laboratori didattici, pubblicazioni scientifiche e divulgative. Organizza anche eventi culturali e mostre, oltre a collaborare con grandi programmi televisivi, come Superquark. È formato da un’équipe multidisciplinare, costituita da specialisti italiani, europei ed extra-europei (www.mummyproject.it). Negli ultimi anni ha collaborato con moltissimi musei, tra cui Il Museo Archeologico di Asti, il Museo Archeologico di Asti, il Museo Archeologico dell’Università di Pavia, il Palais Mamming di Merano, il Museo Camillo Leone, di Vercelli, il Museo di Scienze Naturali di Brescia, il Museo Archeologico di Bergamo. Inoltre ha organizzato mostre ospitando reperti provenienti da prestigiosi musei come il Metropolitan Museum di New York, i Musei Vaticani, il Museo Egizio di Torino. Nel 2014 ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica. 

Il Museo Civico di Erba conserva ed espone le testimonianze della storia della città di Erba e del suo territorio, ricoprendo l’importante ruolo di custode della cultura e delle radici della comunità locale. L’esposizione illustra le tappe principali della storia del Triangolo Lariano, a partire dalle epoche geologiche – con una ricca sezione dedicata ai fossili – fino all’età moderna, passando attraverso la Preistoria, l’età romana e il Medioevo. Vi è anche una sala del Collezionismo che conserva testimonianze di origine egizia, magnogreca ed etrusca. Il Museo svolge attività di ricerca scientifica e di divulgazione attraverso visite guidate, cicli di conferenze, mostre, attività didattiche, laboratori e si occupa della pubblicazione della rivista dei Quaderni Erbesi.

Informazioni:

Sabato 11/05, ore 18.00, presso il Museo Civico di Erba.

L’inaugurazione è aperta a tutti. 

Interverranno: Paolo Farano, Assessore alla Cultura del Comune di Erba; Otello Azzali, presidente del Rotary Club Erba Laghi; Clelia Orsenigo, Conservatrice del Museo Civico di Erba; Sabina Malgora, direttrice del Mummy Project. 

Ingresso libero e gratuito

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