Nella suggestiva cornice del Castello di Casiglio a Erba, si è svolta con successo la prima edizione del convegno “Pediatria …in Erba”, un evento di spicco che ha riunito Pediatri di Libera Scelta, Specialisti Ospedalieri e colleghi del territorio per un fondamentale momento di aggiornamento scientifico e di scambio culturale.
L’evento, tenutosi lo scorso 9 marzo, è stato l’occasione per presentare i servizi offerti dalla U.O.C di Neonatologia e dalla Pediatria dell’Ospedale di Erba, oltre a mettere in luce l’importante attività formativa universitaria svolta in collaborazione con l’Università degli Studi di Pavia.
Il convegno ha risposto all’obiettivo primario di affrontare l’esigenza sempre più pressante di garantire una qualificata tutela della salute nei pazienti in età neonatale e pediatrica attraverso adeguati protocolli di prevenzione, diagnosi e cura, tenendo conto delle peculiarità della nostra epoca.
Il programma scientifico del convegno ha spaziato attraverso diverse discipline pediatriche, affrontando tematiche quali Cardiologia, Dermatologia, Gastroenterologia, Oculistica, Ortopedia e Neonatologia, oltre a dedicare la seconda parte pomeridiana al Congresso Regionale della Società di Allergologia e Immunologia Pediatria.
Il Congresso Regionale ha informato e sensibilizzato gli allergologi pediatri e i pediatri di famiglia lombardi sulle metodologie diagnostiche e terapeutiche più innovative nel campo allergologico. Sono stati approfonditi argomenti relativi alle allergie alimentari, con particolare attenzione ai casi a gestione più complessa, concentrando l’attenzione sulle nuove linee guida per la gestione delle allergie alle proteine del latte vaccino.
Tra gli argomenti chiave, sono state esaminate anche le tematiche gestionali e terapeutiche per l’asma a difficile controllo, con uno sguardo alle più recenti terapie biologiche e un aggiornamento sull’immunoterapia specifica, riconosciuta come l’unica terapia in grado di modificare il decorso clinico della malattia.
Il convegno “Pediatria …in Erba” si è imposto come un’occasione di straordinaria importanza per il progresso scientifico nel campo della pediatria, contribuendo a elevare gli standard di cura per i pazienti più giovani.
