Uno degli impianti di Caldara Plast, per l’esattezza la “Divisione Compound” dove ci è stato dato appuntamento, è nella zona industriale di Alzate Brianza. 

Lo stabilimento si affaccia su un grande prato coltivato a mais quasi a sottolineare la stretta connessione tra la missione aziendale, il recupero di materie plastiche, e l’ambiente che da essa ne trae beneficio.

La crescita e l’affermazione di Caldara nel settore del riciclo plastico

Nel mondo dell’industria, le storie di successo spesso hanno radici spontanee e pionieristiche. Caldara Plast, fondata nel 1963 da Innocente Caldara, ha tracciato una parabola di crescita e innovazione nel settore del riciclo delle materie plastiche.

Mario Pontiggia con il primo camion di Caldara Plast: lo storico OM Tigrotto
Massimiliano, Attilio e Alessandro: i fratelli Caldara

I primi passi: dalla logistica al riciclo

L’avventura imprenditoriale di Caldara Plast ha avuto inizio nel settore dei trasporti, ma la visione lungimirante del fondatore Innocente Caldara ha intuito negli scarti eliminati dalle industrie una risorsa da rigenerare e riutilizzare. Un business che andava oltre il movimento delle merci. Recuperare scarti di materie plastiche da una ditta di Valmadrera, specializzata nella produzione di monomero di metacrilato, è stata la mossa che ha segnato una svolta nell’evoluzione dell’azienda. Ancora non si sapeva ma da li a qualche anno Kenneth E. Boulding l’avrebbe definita “economia circolare”.

 

Caldara Plast: La prima sede di Caslino d’Erba

 

Dal recupero alla produzione: il cambiamento di sede e di focus

La produzione sempre più diversificata della “plastica” ha arricchito il ventaglio di materiali da recuperare: non solo metacrilato ma anche Policarbonato, ABS, Polistirolo  e Poliammide. Questa nuova gamma di materiali ha imposto sia la costruzione del primo capannone a Caslino d’Erba oltre che allo studio delle materie per la loro trattazione. L’espansione e l’ambizione hanno portato Caldara a trasferirsi a Erba nel 2000, abbracciando una nuova missione: non solo recuperare, ma anche trasformare. Da semplici ritiri e vendite di scarti, l’azienda si è trasformata in una realtà produttiva, dotata di 15 linee di estrusione che sfornano granuli (compound) su misura per una vasta gamma di settori, dall’automotive all’elettronica, dal giardinaggio alla produzione di mobili.

La sede di Erba, anno 2001

Processo produttivo e impegno ambientale

Il processo di recupero e trasformazione dei materiali plastici è il cuore dell’attività di Caldara Plast. La società recupera scarti di produzione da varie fonti e li trasforma in granuli, che diventano materia prima per altre aziende. Questo impegno non è solo un affare commerciale, ma un vero e proprio contributo alla sostenibilità ambientale, testimoniato dalle certificazioni per la gestione dei rifiuti plastici e dall’impegno quotidiano per il miglioramento dei processi produttivi per renderli sempre più sostenibili oltre che nell’impegno con il territorio per raccontare i benefici del riciclo della plastica”

Le trafile ad Alzate Brianza.

 

Estrusore in funzione nella sede di Alzate Brianza.

 

Sfide e opportunità nel panorama industriale

Il settore della plastica riciclata sta vivendo una fase di fervente crescita, trainato da una costante attenzione alla sostenibilità e al riciclo. Tuttavia, non mancano le sfide, soprattutto nella gestione dei materiali alimentari, a causa della complessità delle materie accoppiate. Le normative stanno evolvendo per promuovere il riciclo e ridurre l’impatto ambientale della plastica, ma resta ancora molto da fare, soprattutto a livello internazionale. 

Caldara Plast: un particolare del laboratorio d’analisi

Caldara Plast però non vive solo di trasformazione.

Seguendo le intuizioni del padre Innocente, che prima di tanti altri aveva visto nel reciclo delle materie plastiche un nuovo orizzonte industriale, la seconda generazione composta dai tre figli del fondatore Massimiliano, Attilio ed Alessandro in collaborazione con l’Università di Pisa ha fondato “Planet Bioplastic” una start up impegnata nel campo delle ricerche sulle bioplastiche.

In questo progetto Caldara Plast compongono il lato industriale mettendo a disposizione i propri impianti per i test di pre produzione.

É necessario far crescere la sensibilità ambientale sia nelle nazioni, soprattutto in quelle in via di sviluppo, sia nei consumatori.

Caldara Plast: un esempio di impegno e innovazione

La storia di Caldara è un esempio di come la determinazione e la visione possano trasformare un’azienda da una piccola realtà locale a un player significativo nell’industria del riciclo plastico. Il suo impegno verso la sostenibilità e l’innovazione la rendono non solo un’azienda di successo, ma anche un modello da seguire per un futuro più verde e responsabile.

Caldara Plast: Una famiglia, una squadra.

Se è vero che le manifestazioni più radicali degli ambientalisti hanno il “merito” di attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica distratta e superficiale è anche vero che quelle azioni rischiano di essere fini a loro stesse creando anche disagio alle persone. 

Ecco quindi che l’impegno nella ricerca di Caldara Plast non è solo una missione economica ma un’azione di “Eco-guerriglia” etica volta ad un reale processo di cambiamento orientato ad una profonda sintonia con la salvaguardia ambientale.

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