Nella giornata di sabato 15 giugno i ragazzi de Lo Snodo – armati di rulli, pennelli e vernice – esostenuti da oltre 100 persone che hanno portato la loro solidarietà, hanno effettuato la pulizia delle scritte anarchiche presenti in Via Turati da oltre un anno.
Le scritte più fresche, quella realizzate tra la notte di giovedì e venerdì, non sono state cancellate per motivi di indagini giudiziarie.
“Lo Snodo non si ferma”: è questo lo slogan che ha accompagnato le ore precedenti alla pulizia delle scritte anarchiche presenti in Via Turati. L’Associazione, infatti, nonostante le minacce ricevute nei giorni precedenti, ha scelto di effettuare comunque l’intervento di riqualifica.
L’attività svolta è stata sostenuta economicamente da Lo Snodo e concordata con i condomini nellescorse settimane.
“Siamo molto soddisfatti di questo intervento – dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo – La partecipazione dei ragazzi è stata molto alta: siamo arrivati a 40 volontari.
Quasi 100 persone sono venute invece a sostenerci (rappresentanti di associazioni, condomini, amministratori locali e privati cittadini) portando la loro solidarietà per la minaccia ricevuta nei giorni scorsi.
Ringraziamo Patrizia Crespi, professionista che ci ha supportato nel lavoro”.
Nella giornata di venerdì, infatti, la città di Erba si è svegliata con nuove scritte anarchiche e una minaccia verso Lo Snodo e l’intervento civico di pulizia previsto per il sabato.
La risposta de Lo Snodo è stata immediata: prima la denuncia ai carabinieri e, successivamente, l’annuncio che l’attività si sarebbe svolta lo stesso. I ragazzi hanno così contrapposto la civiltà e la partecipazione (a volto scoperto) alle minacce e all’anonimato.
“Siamo infatti convinti – prosegue Pelucchi – che il dissenso e la possibilità di manifestarlo siano la base di una democrazia sana, tuttavia imbrattare edifici e minacciare in modo anonimo è un atto non accettabile che genera degrado e odio nella città. Rinnoviamo la nostra disponibilità e il nostro impegno al dialogo aperto con tutti.”
L’intervento è stato effettuato da Lo Snodo – in collaborazione con l’associazione giovanile IMBASKETBALL – e ha interessato alcune scritte anarchiche dei condomini di Via Turati 3 e 7 della città di Erba.
“Purtroppo – sottolinea Pelucchi – non abbiamo potuto cancellare le scritte presenti in altre zone della Via, dato che l’accordo per la pulizia lo avevamo per i Condomini n. 3 e n.7.
Inoltre, le scritte più recenti (quelle realizzate nella notte tra giovedì e venerdì) non abbiamo potuto rimuoverle per motivi di indagini giudiziarie: tra queste anche la scritta di minaccia verso la nostra Associazione: «Giù le mani dalle scritte, o Lo Snodo brucia».
Nelle prossime settimane, appena avremo l’autorizzazione, concluderemo l’intervento.”
Questa iniziativa di pulizia promossa da Lo Snodo – dal titolo “Rullo di Pennelli” – rientra in una serie di iniziative che l’associazione svolge al fine di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del prendersi cura dell’ambiente che ci circonda. Solo nell’ultimo mese, infatti, Lo Snodo ha svolto diverse attività di pulizia dei rifiuti sul territorio erbese.
Questa attività di riqualificazioni di Via Turati, dunque, ha riscontrato un ottimo successo nella comunità: generando ringraziamenti, complimenti e tanta solidarietà all’Associazione Lo Snodo.
Ora non resta che sperare che i muri di Via Turati, appena ritinteggiati dai giovani volontari, possano rimanere così a lungo.