In modo pacato ma con l’autorevole fermezza dettata dalla consapevolezza di non “Essere in grado di dare risposte ai miei concittadini” il Sindaco di Erba Veronica Airoldi si è rivolto alle più alte cariche istituzionali della Regione Lombardia e della sanità per chiedere risposte precise circa i tempi di vaccinazione.
Con una lettera indirizzata l Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, all’Assessore al Welfare Letizia Moratti, al Direttore Generale ASST Lariana, al Direttore Generale ATS Insubria, oltre che al Presidente Consiglio Regione Lombardia Alessandro Fermi ed al Consigliere Regionale Fabrizio Turba il Sindaco Airoldi ha evidenziato che “ il sistema di prenotazioni del vaccino per gli over 80 non abbia superato la prova dei fatti. Centinaia di cittadini erbesi anziani e fragili sono in vana attesa di una chiamata o di un sms ormai da settimane. Mi risulta che le convocazioni avvengano a singhiozzo e, inspiegabilmente, non viene data priorità all’ordine di età.”
“Nel frattempo” prosegue il Sindaco di Erba “i numeri della pandemia non solo non accennano a diminuire ma aumentano rapidamente, tanto che nel mio territorio ho riscontrato che nella sola giornata di ieri 70 suore anziane ospiti dell’Istituto Suore della Nigrizia, risultano positive al Covid 19. Pur consapevole del fatto che l’emergenza sia cresciuta in queste ultime settimane, avrei bisogno di risposte concrete, perché nella mia veste di Sindaco mi sento investita di una forte responsabilità nei confronti dei mei cittadini a cui personalmente non posso dare risposte. Mi appello pertanto a Voi affinché possiate fornire un riscontro immediato a questa richiesta. Come Sindaco sono pronta a fare la mia parte, ma ho l’assoluta necessità che l’istituzione regionale mi supporti unitamente alle decine di colleghi che oggi, come un anno fa, si sentono del tutto impotenti davanti al virus.”