Sono state approvate nel Consiglio comunale di venerdì 19 luglio, le tariffe Tari relative all’anno 2024. L’amministrazione interviene per non incidere sulle tasche dei cittadini
Arera obbliga il gestore Silea Spa al recupero dell’inflazione che purtroppo per gli anni 2022 e 2023 è particolarmente pesante – a causa della pandemia Covid e dei noti conflitti – e che si riflette sul presente.
L’Amministrazione Comunale di Rogeno, per gravare il meno possibile sulle tasche dei cittadini, si è fatto carico di circa 27 mila euro dell’aumento imposto da ARERA, la maggior parte.
“Si tratta della massima quota non imputabile ai cittadini – spiega il vice sindaco e assessore al Bilancio Isabella Viganò – come Comune abbiamo scelto di farci carico della maggior quota di aumento mentre, la restante parte deve per legge essere applicato alla tariffa. Vogliamo quindi, in un’ottica di trasparenza nei confronti della cittadinanza, informare che un aumento nella tariffa ci sarà ma ci teniamo a spiegare che si tratta di un aumento esterno e obbligato di minima entità”.