Comincia la campagna elettorale per le elezioni amministrative 2024. I primi a presentarsi sono i componenti della lista Viviamo Canzo, che presenta un programma ambizioso incentrato su temi chiave come la riduzione delle imposte comunali, la difesa dell’ambiente e l’inclusione sociale.
Khadi Fall, una rappresentante della comunità straniera, sottolinea l’importanza di rappresentare la diversità presente a Canzo. La lista propone la creazione di una Commissione eletta per consentire a tutte le comunità di esprimere le proprie opinioni, potenziando nel contempo la scuola d’italiano per stranieri e fornendo supporto scolastico ai ragazzi immigrati. Inoltre, si propone l’istituzione della “Giornata dell’accoglienza” per coinvolgere tutte le comunità presenti nel comune.
Marco Dottor, il candidato più giovane a 24 anni, evidenzia l’impegno della lista nel favorire il dialogo tra nuove e vecchie generazioni. La proposta prevede la creazione di un “Centro giovani” autogestito e l’assistenza agli studenti che utilizzano i mezzi pubblici per raggiungere gli istituti superiori. La lista si distingue anche per la sensibilità ambientale, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici e valorizzare gli spazi verdi.
Luciano Locci, attuale consigliere, spiega l’origine di Viviamo Canzo come alternativa alla Lega e alla precedente amministrazione. La lista si ispira ai valori della Costituzione, rimanendo indipendente da accordi con partiti politici. Critiche vengono mosse alla gestione precedente, sottolineando opposizioni a progetti come il Polo Unico Scolastico e l’Autosilo al posto delle scuole elementari.
Il candidato sindaco Paolo Ceruti propone una serie di misure per migliorare la qualità della vita a Canzo. Tra le proposte, spiccano l’abolizione dell’addizionale IRPEF, la modulazione dell’IMU per sostenere imprese e operatori turistici, e agevolazioni per le famiglie. Ceruti sottolinea l’importanza del “bilancio partecipato” per coinvolgere i cittadini nelle decisioni economiche e propone la difesa dell’ambiente come mezzo per promuovere opportunità di impresa e lavoro.
Sul fronte della viabilità, Ceruti propone la riapertura di Via Stoppani, la modifica della ZTL e la creazione di una navetta gratuita per i residenti. La lista si impegna anche nel settore culturale, promuovendo il recupero del patrimonio folcloristico e la realizzazione di eventi come la Giubiana e la Biofera. La proposta include la creazione di piste ciclabili e la valorizzazione di aree verdi, oltre a un taglio del 30% delle indennità degli amministratori in un momento di crisi.
Viviamo Canzo si presenta come una lista impegnata in un cambiamento positivo per il comune, sottolineando la necessità di un’azione politica centrata sulla qualità della vita, l’ambiente e l’inclusione sociale.
