Il tutto esaurito fatto registrare al sito di prenotazione dell’evento “La Filanda della creatività” è stato la conferma dell’attesa e dell’ interesse che il pubblico aveva per l’evento che si è celebrato sabato nel rinnovato ( a tempo record) padiglione dell’Opificio Zappa.
L’appuntamento era dedicato alla chiusura della “Lake Como Creativity Week” la settimana che sotto l’egida dell’Unesco ha riunito a Como in una serie di workshop e incontri i rappresentanti delle altre città Creative dell’Unesco.
Se il Sindaco di Como Alessandro Rapinese, presente a Erba non ha mancato di ricordare come questa manifestazione è riuscita a riunire tutti i rappresentanti delle città Creative Unesco, il Sindaco di Erba Mauro Caprani ha augurato che un luogo come la Filanda dell’Opificio Zappa, che trasmettono passione e creano aggregazione, non rimanga un esempio isolato. Il Presidente della fondazione Volta Levrini è rimasto a bocca aperta nello scoprire la location dell’evento definendo la rigenerazione dell’antica filanda “un genius loci della creatività” auspicando che “Opificio Zappa diventi quartier generale della creatività unico e ineguagliabile”perchè la “civitas” è anche iniziativa privata e non solo politica.
Prima dell’esibizione del corpo di ballo dell’Associazione Barbara Protti, con costumi disegnati da Pietro Fadda, si sono registrati gli interventi di Enrico Zappa di Opificio Zappa, Roberto Galli di Confartigianato, Francesca Vittoria Villa – rappresentante Lombardia Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, Francesco Figini – Presidente Giovani Imprenditori Confartigianato Lombardia, Andrea Taborelli – Presidente Comitato ForTextile e Gruppo Filiera Tessile Confindustria Como, Sergio Gaddi – consigliere di Regione Lombardia, critico d’arte, curatore di mostre e componente dell’Assemblea Nazionale Unesco e Davide Gobetti – Fondazione Setificio, Fondazione Alessandro Volta, Confartigianato Como.