Riconoscete il monumento che vi mostriamo nella fotografia?

È una chiesa di Erba molto importante, davanti alla quale sarete sicuramente passati numerose volte… Si tratta della chiesa di Santa Marta. Vi invitiamo a riscoprire con noi questo splendido luogo di Erba, al quale tra l’altro saranno dedicati due articoli del prossimo volume dei Quaderni Erbesi in uscita fra pochi giorni.

Sappiamo dai documenti storici che una piccola chiesa era già presente nel Trecento, con funzione di cappellania, mentre nel XV secolo la chiesa era formata da due cappelle, una dedicata a S. Anna e l’altra a S. Pietro Martire. Nel corso del Seicento l’edificio, ormai pericolante e in cattive condizioni, venne restaurato e fu proprio nel 1612 che la chiesa ottenne la dedicazione a Santa Marta. La chiesa fu poi nuovamente ricostruita nel 1844, seguendo il progetto proposto dall’ing. Bellati di Fabbrica Durini ispirato ad un edificio del Bramante.

Le superfici esterne non sono intonacate e ultimate, al contrario del campanile e del tamburo della cupola, ma in questo forse risiede il suo fascino così particolare. All’interno sono presenti tre altari, quello della navata di destra è dedicato a San Bernardino da Siena, un santo a cui la città di Erba è molto legata. Secondo la tradizione, San Bernardino trascorse una notte a Erba nel 1420, mentre era in viaggio verso Como. La pala dell’altare, che raffigura il santo mentre assiste un malato di colera, fu dipinta da Francesco Valaperta (1836-1908), pittore milanese con diversi possedimenti proprio a Erba e allievo di Francesco Hayez.

Museo Civico di Erba, Villa Ceriani, via Ugo Foscolo 23 – 22036 Erba (CO) | telefono 031.3355341; 366.2177464; scrivi a/ mail to: museoerba@comune.erba.co.it | Facebook: Biblioteca e Museo Comune di Erba  Orari di apertura al pubblico: Martedì: 09:00 – 12:30 / Giovedì: 09:00 – 12:30 / Venerdì: 15:00 – 18:00

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