Il 29, 30 e 31 maggio serate di lavoro per il cast della rappresentazione  in scena il 5 e 6 giugno per i 50 anni di sacerdozio di don Ettore Dubini, che domenica 2 giugno presiederà la celebrazione cittadina  del Corpus Domini. L’1 giugno si chiudono le prevendite dei biglietti 

«Poiché molti han posto mano a stendere un racconto degli avvenimenti successi tra noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni sin dal principio, e divennero ministri della parola, così ho deciso anch’io di fare accurate ricerche per stendere una relazione precisa allo scopo di comprendere appieno l’importanza degli insegnamenti che abbiamo ricevuti…».

Dopo l’introduzione di Pietro, la genealogia di Gesù e il battesimo nel Giordano raccontato dall’evangelista Marco, queste parole dell’altro evangelista Luca avviano la narrazione che è il cuore de «L’Annuncio», prima parte de Io sono il Buon Pastore, la sacra rappresentazione in scena mercoledì 5 e giovedì 6 giugno al Teatro Excelsior di Erba per i 50 anni di sacerdozio di don Ettore Dubini, vicario parrocchiale di Santa Maria Maddalena a Crevenna. A pronunciarle è Antonio Manfreda, 62 anni, consulente informatico, che, al suo debutto teatrale, spiega: «È un’esperienza molto coinvolgente e che mi ha permesso di essere parte di una bella comunità».

Oltre a recitare, Manfreda ha collaborato attivamente alla creazione delle immagini e delle musiche di scena. Nell’ideazione del suo autore Angelo Garofoli, infatti, Io sono il Buon Pastore – che dopo «L’Annuncio» si articola nella seconda parte («La Passione») e nella terza («La Chiesa») – coniuga la tradizione filodrammatica con l’innovazione tecnologica: ad ambientare la vicenda saranno proprio foto e filmati che scorreranno su un grande schermo alle spalle degli attori, mentre appropriati brani musicali faranno da contrappunto ai vari “quadri”.

Un meccanismo complesso che, dopo mesi e mesi di lavoro nel salone dell’oratorio di Crevenna, verrà messo a punto direttamente all’Excelsior nelle prove generali in programma nelle serate di mercoledì 29, giovedì 30 e venerdì 31 maggio.

Sabato 1 giugno, invece, si chiuderà la prevendita dei biglietti. Tre i punti di distribuzione: la Libreria Colombre (via Plinio 27 – tel. 031.610999), la Libreria di via Volta (via Volta 28 – tel. 031.3355128) e la Cartoleria Ratti (via XXV Aprile 46 – tel. 031.641112). I biglietti sono in vendita a 10 euro; i posti saranno numerati, così lo spettatore potrà scegliere tra platea di sinistra, platea di destra e galleria. Chiuse le prevendite, i posti rimasti liberi saranno comunque in vendita al Teatro nelle due serate di rappresentazione.

Nel frattempo si avvicina l’anniversario dell’ordinazione presbiterale di don Ettore, che cadrà esattamente sabato 8 giugno. Il giorno successivo, domenica 9 giugno, il sacerdote celebrerà la Messa a Misinto, località che gli ha dato i natali. Ma anche a Erba i festeggiamenti per don Ettore stanno entrando nel vivo dal punto di vista liturgico: domenica 2 giugno, alle 20.30, sarà proprio lui a presiedere la celebrazione cittadina del Corpus Domini, con la processione eucaristica per le vie della città. 

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