Differenziare significa separare gli scarti dai materiali riutilizzabili, abbassare la quantità dei prodotti che non possono essere recuperati e, dunque, vanno smaltiti in altro modo e, in ultima analisi, contenere i costi derivanti dal ciclo dei rifiuti nel suo complesso.
A seguito dell’introduzione della raccolta dell’umido a domicilio nei comuni di Albavilla, Albese con Cassano, Brunate, Capiago Intimiano, Lipomo e Tavernerio, la percentuale media di differenziata sul totale, nel 2019, ha toccato quota 69%, un valore destinato a crescere nel corso del 2020 attraverso una corretta gestione della differenziazione da parte degli abitanti dei comuni coinvolti.
Così peraltro è stato fino all’inizio della pandemia, momento a partire dal quale si è progressivamente assistito ad una minor attenzione da parte degli utenti ad un puntuale conferimento dei rifiuti per la raccolta a domicilio. Al netto della comprensibile elasticità attuata nelle prime fasi dell’emergenza, è fondamentale tornare quanto prima al corretto utilizzo delle procedure.
Questo, all’unico fine di valorizzare quei comportamenti virtuosi già largamente condivisi nel recente passato e che debbono sempre più essere patrimonio di tutti.
Il primo degli obblighi, ovviamente, è l’utilizzo dei contenitori per il conferimento porta a porta. Utilizzo che, oltre a contribuire al mantenimento del decoro urbano, permette di attuare una differenziazione di tutte le tipologie di rifiuto, con conseguente facilitazione di riciclaggio e smaltimento. Le modalità, peraltro, sono le consuete: tutte le tipologie di rifiuto dovranno essere esposte a bordo strada, esclusivamente all’interno dei contenitori distribuiti da Service 24, a partire dalle 22:00 del giorno precedente fino e non oltre le 6:00 del giorno di raccolta.
Da lunedì 1° giugno, quindi, non verranno più ritirati rifiuti esposti non conformamente alle modalità stabilite.
Infine, chiunque non avesse ancora ritirato i contenitori, o dovesse sostituirli perché rotti o smarriti, potrà farlo seguendo le istruzioni qui di seguito
Si ricorda che, nel caso di necessità di contenitori aggiuntivi per una delle seguenti motivazioni – nucleo familiare superiore o uguale a 6 (sei) componenti, presenza in famiglia di persone invalide, neonati (fino a 3 anni di età), animali domestici ed individui con problemi di incontinenza – è possibile farne richiesta compilando l’apposito modulo e seguendo le medesime istruzioni precedentemente indicate.
L’amministratore Unico, Marco Pessina, ha aggiunto: “Finalmente l’approssimarsi della fine del tunnel di angoscia creato dalla pandemia ci porta a ripristinare i nostri gesti quotidiani, e fra questi uno dei più importanti è far bene la raccolta differenziata. Abbiamo visto tutti cosa sa fare la natura quando si ribella allo sfruttamento dell’uomo nei confronti del pianeta. Ebbene ora noi abbiamo l’occasione, con questo gesto così banale, di aiutare la terra, noi e le future generazioni a vivere meglio perché probabilmente non avremo una seconda occasione. Solo la civiltà e la coscienza salveranno questo pianeta molto più dei diktat e delle multe.”