Incontriamo Silvia Cesana, per tutti Sissi, tra una pausa e l’altra dei suoi ormai numerosi impegni.

La prima impressione è quella di avere di fronte una ragazza molto gentile, quasi riservata, per nulla toccata dal recente successo (Premio della critica come migliore cantante nella nota trasmissione “Amici”, un vero trampolino di lancio per giovani artisti). Al termine dell’incontro l’impressione è quella di avere di fronte una vera artista. Dopo un simpatico scambio di battute, cominciamo l’intervista.

Silvia, sei ormai un personaggio noto, cosa vorresti dire ai giovanissimi che si avvicinano al mondo della musica e hanno passione per questa disciplina?

“Io non credo di essere una persona molto nota, conosciuta. Non credo di aver raggiunto chissà cosa, però quello che posso dire è sicuramente di perseverare, di continuare ad inseguire i propri obiettivi e di seguire la passione. Io voglio continuare a lavorare per la mia passione. Sono convinta che non importa quante volte si cade, si fallisce, si provano delusioni, perché dopo, con la perseveranza, c’è sempre qualcosa di bello. Poi torneranno le delusioni e ancora, dopo, qualcosa di bello. Credo sia importante anche non essere soli, avere vicino persone capaci di stimolarti, persone che conoscono l’ambiente della musica.”

Infatti è facile parlare dei successi, meno, molto meno, dei fallimenti che probabilmente aiutano maggiormente. Come dici tu, dietro ad un risultato positivo, ce ne sono molti negativi. Mi parli dei tuoi?

“C’è stata un’esperienza che mi ha fatto dubitare e mi ha fatto chiedere: “Cosa sto facendo?!” E’ stata la partecipazione a Sanremo: avevo presentato un mio testo nel quale credevo parecchio, un testo che ritenevo particolarmente interessante, bello. Purtroppo non è passato ed è stata una delusione enorme, profonda. Però per me la musica è qualcosa di naturale, è la mia passione e quel fallimento non è riuscito a spegnere la voglia di continuare, di sorprendermi, di insistere. Posso dire che ora ho la possibilità di dedicarmi al cento per cento a ciò che amo fin da piccola: la musica”.

Tra i tuoi artisti di riferimento ci sono Amy Winehouse e David Bowie. Come nasce questo rapporto?

“Si, ascolto Amy Winehouse fin da bambina, grazie ad una persona che mi ha regalato un suo album. Amy era ancora praticamente sconosciuta e io ascoltavo allora già molto jazz. In lei ho scoperto qualcosa di assolutamente nuovo: fondere il jazz con sonorità “stra-moderne”, per me una novità sorprendente e ho cominciato ad amarla. Poi ho sempre ammirato Bowie, oltre per la musica, per il suo modo di trasformarsi, per la sua forza, il suo coraggio, per la sua capacità di andare contro tutto e tutti, contro le convenzioni. E’ stato senz’altro un altro punto di riferimento”.

Facciamo un piccolo gioco: se dovessi chiederti di porti una domanda, cosa ti chiederesti? Oppure: cosa vorresti che ti chiedessero in un’intervista?

[Breve pausa, poi…] ”Credo che la domanda sarebbe: Cosa ti aspetti dalla musica? Cosa può darti in futuro? Cosa potrebbe sorprenderti? Se dovessi rispondermi probabilmente direi: vorrei far musica con un’orchestra, ma anche direi che la musica è capace di unire persone e vorrei continuare a farmi sorprendere da questo. Vorrei conoscere molti artisti e imparare da loro, imparare sempre più.”

Alberto Bosis

CHI E’

Silvia Cesana (nome d’arte Sissi) è nata a Merone (CO) nel 1999, comune brianzolo dove ancora risiede.

Nel 2019 firma un contratto con la casa discografica Sugar di Caterina Caselli. Numerose le partecipazioni ad eventi musicali tra i quali: AmaSanremo con il brano “Per farti paura”, X Factor (dove si fa notare dal grande pubblico) ed Amici (premio della critica Tim 2022 assegnato dai giornalisti).

Ha collaborato con il celebre produttore Fortunato Zampaglione e con il chitarrista di Amy Winehouse, Kristan Marr.

 

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