“Idea che nasce da Erba grazie ad Anna Sartori, titolare storica pasticceria”

“Ho depositato una proposta di legge alla Camera che ha come finalità quella di diffondere, difendere, valorizzare e divulgare la produzione artigianale dei lievitati che utilizzano lievito madre fresco, stabilendo ufficialmente le definizioni di lieviti naturali, freschi e chimici.

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Il lievito madre fresco è utilizzato fin da tempi remoti ma solo negli ultimi anni, sulla scia di una sempre maggiore attenzione alla riscoperta di prodotti naturali e di sapori antichi, viene preferito al lievito di birra dagli operatori del settore. Ai prodotti a base di lievito madre fresco a maturazione vengono ricondotti diversi vantaggi, primo tra tutti un indice glicemico moderato.

Anna Sartori

L’esigenza di presentare una proposta di legge nasce altresì dalla necessità di fare chiarezza sui diversi lieviti e sulle relative proprietà, a partire dalla disciplina della denominazione di vendita, anche al fine di tutelare il diritto dei consumatori ad una informazione chiara, trasparente e corretta sulle caratteristiche dei diversi prodotti.

La proposta di legge prevede inoltre l’istituzione della Giornata del lievito madre fresco, volta a promuovere la diffusione della conoscenza del patrimonio enogastronomico nazionale e delle tradizioni ad esso collegate, oltre a specifiche campagne di controllo e informazione sulle qualità del lievito madre fresco e alla promozione della conoscenza delle sue proprietà attraverso l’impegno sulla ricerca scientifica.

Eugenio Zoffili, Veronica Airoldi e Mauro Caprani

L’idea di presentare la proposta di legge è nata in Lombardia, a Erba in provincia di Como, grazie ad Anna Sartori, titolare responsabile del laboratorio e del settore ricerca e sviluppo della Pasticceria Sartori e accademica dell’Accademia Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, di cui mi sono fatto portavoce in Parlamento e che è stata fondamentale per poter giungere a questo risultato. Ringrazio inoltre il professor Vito Rubino, del Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile e Transizione Ecologica – Diritto dell’Unione europea e Food Law dell’Università del Piemonte Orientale, per la sua preziosa collaborazione.

Ora auspico che anche i colleghi degli altri Gruppi parlamentari possano sostenere la proposta di legge e che la stessa possa essere prontamente calendarizzata in Commissione e, a seguire, in Aula.”

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