Il Museo Civico di Erba ha accolto nella sua sede il prezioso archivio di ricerche e appunti del prof. Virginio Longoni, dall’elevato valore storico.

Annunci

Virginio Longoni, laureato in Chimica, classe 1937, ha dedicato la vita allo studio e all’insegnamento. Metà uomo di scienza e metà uomo di lettere, ha arricchito la sua formazione scientifica con una profonda passione per la letteratura classica e la storia. Storia che ha analizzato con cura e scientifica obiettività tramite fonti spesso di difficile reperimento. Longoni ha dedicato gran parte della sua vita ad approfonditi studi sulla storia della Brianza, con una speciale attenzione per il medioevo. Durante la sua carriera ha pubblicato numerosissimi saggi e articoli, tra cui si ricordano “Le corti nell’Alto Medioevo”, “Umanesimo e Rinascimento in Brianza. Studi sul patrimonio culturale”, edito da Electa e riconosciuto come testo di riferimento anche internazionalmente, “Storie di Eupilio”.

Il museo, dato l’importante contenuto delle ricerche storiche, cercherà di rendere fruibile l’archivio nel più breve tempo possibile: sarà tuttavia prima necessaria un’accurata opera di catalogazione dei documenti, presa in carico da esperti archivisti. Al termine dell’operazione, l’archivio sarà messo a disposizione degli studiosi interessati a ricerche di argomento storico.
Il Museo è più che lieto di poter conservare l’archivio anche in virtù della lunga collaborazione intrapresa negli anni tra l’ente e il dottor Longoni: egli, infatti, ha ricoperto il ruolo di Membro Esperto della Commissione del Museo ed è autore di numerosi saggi sul medioevo erbese pubblicati sui Quaderni Erbesi.


L’amministrazione comunale e il museo ringraziano sentitamente la moglie e la figlia, Bianca Longoni, che con lungimiranza hanno deciso di donare al Comune di Erba e di mettere quindi a disposizione della collettività il lavoro solerte e fruttuoso del dott. Longoni, che ha arricchito con contributi di alto spessore la città di Erba e dei dintorni. Grazie a questa donazione, i lavori di Virginio Longoni potranno anche diventare punto di riferimento di nuove generazioni di studiosi e di appassionati di storia del territorio per ulteriori spunti di ricerca e studio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *