È partita oggi, giovedì 30 maggio, la campagna dal titolo “Lo Snodo in Stazione: Mettiamoci la firma”: una raccolta firme – sia cartacea che digitale – per sostenere l’Associazione Lo Snodo e la sua permanenza negli spazi, riqualificati e destinati alle politiche giovanili, della stazione di erba.

La convenzione che prevede la gestione della stazione da parte dell’Associazione Lo Snodo, infatti, è scaduta lo scorso 30 aprile ed è stata prorogata al 31 luglio 2024. La decisione rispetto all’utilizzo degli spazi spetta all’Assemblea dei Sindaci del Consorzio Erbese.

La storia degli spazi della stazione di Erba inizia ormai otto anni fa. “Nel 2017 – si legge nel testo della petizione – con il progetto YouthLab sostenuto da diversi enti pubblici, del privato sociale e finanziato dalla Fondazione Cariplo con 1.100.000 euro, parte la riqualificazione degli spazi della stazione di Erba al fine di creare un luogo di partecipazione giovanile.

Nel 2019 gli spazi della stazione di Erba vengono aperti al pubblico e, contemporaneamente, nasce l’associazione giovanile Lo Snodo con l’obiettivo di gestire gli spazi della stazione e dare continuità al progetto YouthLab.”

“E’ da cinque anni – dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo – che, come Associazione, gestiamo gli spazi riqualificati della stazione di Erba, portando avanti la mission del progetto YouthLab.

Nel corso di questi anni abbiamo raggiunto diversi risultati.

Dal 2022, dopo le chiusure imposte dal Covid, abbiamo: realizzato 200 eventi; ottenuto finanziamenti per 12 progetti; avviato una rete di 41 associazioni e realtà no profit che coordiniamo; collaborato con oltre 20 Amministrazioni comunali e con le 6 scuole superiori del territorio.

Da inizio 2023 l’aula studio in stazione a Erba è aperta tutti i giorni della settimana e ha superato quota 50 volontari, 630 frequentatori, 3.100 ore di apertura e 5.800 accessi.

Abbiamo inoltre positive collaborazioni attive con diversi servizi dell’azienda Consorzio Erbese come la Tutela Minori, ErbaLavoro e il Servizio disabili. Collaboriamo inoltre con gli assistenti sociali dei Comuni, con il Cps di Longone e gestiamo tre spazi di ascolto psicologico (Erba, Magreglio e Longone) dove i ragazzi accedono gratuitamente.

Avviamo questa raccolta firme, il cui esito verrà presentato all’Assemblea dei Sindaci – prosegue Pelucchi – per dimostrare che la stazione, così vissuta, è un luogo strategico di aggregazione e promozione del protagonismo giovanile, necessario per la città di Erba e per tutto l’ambito territoriale.

Chi appone la propria firma sostiene l’operato dell’associazione Lo Snodo e la prosecuzione della sua presenza all’interno degli spazi della stazione, luogo aperto alla comunità e amplificatore di esperienze in tutto il territorio.”

È possibile firmare sia in formato digitale al link https://chng.it/VmbMF57Hmx; sia in formato cartaceo durante gli eventi dell’Associazione Lo Snodo. Per maggiori informazioni inviare una mail a info@losnodo.eu.

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